sabato 9 luglio 2011

Val Bavona: Foroglio e Cascata di Foroglio

Foroglio
Se decidi di trascorrere una giornata nel Canton Ticino, allora non puoi perderti il suggestivo antico villaggio di Foroglio in Valle Bavona e sopratutto la sua cascata (cascata di Foroglio) con un salto di 80 metri; uno spettacolo naturale di rara bellezza.

Un piccolo paesino abitato solo nei mesi estivi, immerso nel verde e circondato da alte cime; un luogo dove rilassarsi e scoprire panorami unici accompagnati dal fragore della cascata....
Cascata di Foroglio
Io alla Cascata di Foroglio
Cascata di Foroglio
Cascata di Foroglio

lunedì 4 luglio 2011

Val Bavona: escursione Robiei, lago Bianco e lago Cavagnoli

Ghiacciaio Basodino 
Una escursione che ci porta alla scoperta della regione del ghiacciaio Basodino.
La Val Bavona è Facilmente raggiungibile dapprima con l'autostrada A2 in direzione Bellinzona (uscita), proseguendo per Locarno e poi seguendo le indicazioni Valle Maggia.

Si passa per i paesi di Ponte Brolla, Avegno, Cevio, Bignasco e poi si prende la deviazione a sinistra verso la Val Bavona; passato il caratteristico paese di Foroglio, la strada conduce fino al paese di San Carlo (938 mslm), ultimo luogo abitato.

Funivia San Carlo-Robiei
Qui si può lasciare l'auto al parcheggio della funivia (cabina da 125 persone) e in 15 minuti si arriva alla quota di 1914 mslm in località Robiei, stazione a monte della funivia superando un dislivello di quasi mille metri. I mesi di apertura vanno da giugno ad ottobre.

Per la salita, la funivia San Carlo-Robiei effettua corse ogni ora, alle ore 8, 9, 10, 11, 12 al mattino e alle ore 14, 15, 15:45, 16:25 solo in luglio e agosto, 17 al pomeriggio.

Per la discesa (Robiei-San Carlo) alle ore 8:30, 9:30, 10:30, 11:30 e 13:30 al mattino e alle ore 14:30, 15:20, 16:05 solo in luglio e agosto, 16:45, 17:20 solo al sabato, domenica e giorni festivi.

Chi lo desidera ed è allenato fisicamente può effettuare la salita col sentiero che si inerpica nella stretta vallata (da 938 mslm si arriva a 1914 mslm, dislivello di 976 m).

Da Robiei inizia la nostra escursione: ci incamminiamo sul sentiero a sinistra della diga del lago Robiei (1940 mslm), la attraversiamo per ammirare i colori e le sfumature del lago e alle nostre spalle lo splendido ghiacciaio del Basodino (3272 mslm).

Proseguiamo in leggera salita costeggiando il lago Robiei sulla sponda destra fino ad incontrare le indicazioni per il lago Bianco e lago Cavagnoli. Superato un piccolo saliscendi il sentiero si ricongiunge alla strada asfaltata (ideale anche alle famiglie con passeggini) che ci porta sempre in salita costante e senza strappi a scoprire le affascinanti sfumature del lago Bianco (2077 mslm).

Da qui si scorge la diga del lago Cavagnoli. Dopo tante fotografie, proseguiamo sempre sulla strada asfaltata passando per una piccola galleria, superata la quale si ha una delle più belle vedute sul sottostante lago Bianco e su parte della vallata.

Ancora pochi minuti di cammino ed eccoci giunti al lago Cavagnoli (diga) alla quota di 2310 mslm, nostra meta dell'escursione. Colori accesi e forti contrasti tra il cielo blu, l'acqua verde/azzurra, il verde della vegetazione e il bianco di quel che resta dei nevai invernali....il tutto avvolto in un silenzio rigeneratore che solo la montagna sa regalare....

Circa 2 ore di cammino per la salita con numerose soste fotografiche e circa 1 ora e mezza per la discesa.

Punto di partenza: diga Lago Robiei (1914 mslm)
Dislivello: 396 m in salita
Punto di arrivo: diga Lago Cavagnoli (2310 mslm)

Robiei 1914 mslm (stazione a monte funivia San Carlo-Robiei)
Lago Robiei
Lago Robiei

Sentiero

Salendo al Lago Bianco - Ghiacciaio Basodino

Cascata
Lago Bianco (2077 mslm)
Lago Bianco (2077 mslm)
Lago Cavagnoli (2310 mslm)
Lago Cavagnoli (2310 mslm)
San Carlo dalla funivia

domenica 22 maggio 2011

Gandria: il sentiero dell'ulivo

Gandria - sentiero dell'ulivo
Gandria, un piccolo e antico paesino situato ai piedi del Monte Brè sul Lago di Lugano. Da qui si può percorrere il famoso "Sentiero dell'ulivo" che porta fino al nucleo abitato di Castagnola, con splendidi scorci sul Lago di Lugano (detto anche Ceresio) e sulle montagne circostanti.

Lungo il percorso puoi trovare 18 tavole didattiche in quattro lingue che illustrano la storia, la botanica e la coltivazione dell'ulivo.

Il "Sentiero dell'ulivo" è facilmente raggiungibile sia da Castagnola che da Gandria, subito dopo Lugano, ed è ben segnalato con cartelli verdi; la nostra scelta è stata quella di lasciare la macchina al parcheggio a pagamento sulla strada provinciale che passa proprio sopra al paese di Gandria: da qui una comoda scalinata in cemento porta direttamente al "Sentiero dell'ulivo".

L'escursione si snoda attraverso il bosco con una fantastica vista sulla parte sud del lago con indimenticabili scorci.

La lunghezza è di circa 4 km con un dislivello di 85 m, una facile passeggiata che puoi effettuare in primavera o autunno, lontano dal grande caldo estivo o dal freddo dell'inverno, per una piacevole giornata all'aria aperta alla scoperta di un insolito paesaggio di rara bellezza.
Gandria - panorama sul lago di Lugano

Gandria - Campanile in controluce

mercoledì 18 maggio 2011

Cascata Froda, Sonogno - Val Verzasca, Svizzera

Cascata Froda

Sonogno, un piccolo paese situato in cima alla Valle Verzasca, alla quota di 918 mslm.

Dal lago artificiale di Vogorno inizia il famoso sentierone della Valle Verzasca che ti conduce alla scoperta della tranquilla valle immersa nel lussureggiante verde dei boschi e attraversata in tutta la sua lunghezza dal fiume Verzasca, fino ad arrivare dopo 25 km all'ultimo paese abitato della valle.

Una delle bellezze naturali che puoi ammirare è la cascata Froda, che si trova a circa mezz'ora di cammino dal paese di Sonogno.....dopo aver attraversato il centro pedonale, prosegui su comoda strada asfaltata e poi attraversa il piccolo ponte sul fiume che conduce fino ai piedi della cascata Froda. Molto bella e suggestiva è la visuale che hai su un piccolo ponte in legno con l'acqua che scorre veloce proprio sotto di Te....

Un'escursione facile che puoi effettuare sia in estate che in inverno, su terreno pianeggiante. In primavera, con le temperature non troppo elevate, puoi godere appieno della bellezza del luogo, quando il colore verde "tenero" delle piante risalta in tutta la valle.

I punti di partenza per scoprire la Valle Verzasca sono molti e tutti ben indicati da cartelli con i rispettivi tempi di percorrenza; dipende da quanto tempo hai a disposizione oppure da quanto vuoi camminare....

Cascata Froda - Io

Cascata Froda - Ponte in legno



lunedì 9 maggio 2011

Escursione alle Cinque Torri - Dolomiti

Rifugio Scoiattoli, Tofana di Rozes e Cinque Torri

Dopo un forte temporale, il cielo è tornato sereno ed ecco pronta un'altra gita nel Parco delle Dolomiti Ampezzane.

Partiamo da San Cassiano con l'auto in direzione Cortina d'Ampezzo, passando dal Passo Valparola e proseguendo, scendiamo al Passo Falzarego; piccola sosta per ammirare con luce favorevole la splendida vista sul Lagazuoi, sulle Cinque Torri, sul Monte Averau, sulla Marmolada e sul Sasso di Stria.

Proseguiamo sempre in direzione Cortina d'Ampezzo, passando la stradina che conduce al lago Bai de Dones e alla seggiovia Cinque Torri, e dopo un paio di km, appena dopo un'ampia curva parcheggiamo la macchina vicino ad una strada chiusa al traffico (sbarra).

Qui inizia il sentiero n.439 su strada asfaltata che si inoltra nel fitto bosco Serenis.
La salita è in pendenza costante e di tanto in tanto si aprono spettacolari vedute  sulla gigantesca Tofana di Rozes e sul Lagazuoi.

Saliamo ancora e ad un certo punto vediamo dietro gli alberi la sagoma della Torre Grande (2366 mslm).
Proseguiamo la salita e quasi d'improvviso siamo fuori dal bosco ed ecco davanti a noi ancora la Torre Grande in tutto il suo splendore.

Poco più avanti passiamo per il rifugio Cinque Torri; proseguiamo ancora un po' abbandonando la strada asfaltata e su sentiero sterrato raggiungiamo il Rifugio Scoiattoli (2250 mslm).

Qui ci fermiamo a mangiare, anche perché nonostante la giornata serena di fine agosto 2010, fa freddo, circa 5° e soffia un forte vento da nord.

Dopo aver pranzato ci godiamo il panorama e clic.....tante foto ricordo.....

Gita semplice e adatta a tutti con una distanza di circa 12 km con dislivello di 550 metri circa.
Punto più alto il Rifugio Scoiattoli alla quota di 2250 mslm.









lunedì 11 aprile 2011

Parco Lago Segrino


In questo mese di Aprile con temperature praticamente estive, ecco un piacevole itinerario dove passare una splendida giornata a contatto con la Natura, immersi nella bellezza del Parco Lago Segrino.

Puoi raggiungere facilmente il Parco Lago Segrino con l'auto percorrendo la strada provinciale 41 Valassina superiore e la strada provinciale 42 Caslino Pusiano; da Erba (Como) dista circa 5 km e da Milano dista circa 60 km.

Nei pressi del Lago Segrino si trovano diversi itinerari tra cui il più semplice è il Percorso della Ghita che ti da la possibilità di percorrere il giro del lago su strada asfaltata (pista ciclo-pedonale) con notevoli scorci sul lago e sulle montagne circostanti.

Il percorso intorno al Lago Segrino è praticamente pianeggiante e lo si effettua in poco più di un'ora.....è adatto a tutti, sopratutto alle famiglie con bambini, che possono divertirsi e svagarsi imparando a rispettare e osservare tutto quello che la Natura ci regala.....





lunedì 28 febbraio 2011

Il Borgo Antico di Carmine Superiore, Cannobio - Lago Maggiore


Alla scoperta di luoghi suggestivi, unici e affascinanti dove il tempo sembra essersi fermato: il borgo antico di Carmine Superiore.

Il villaggio di origine medioevale sorge su un piccolo promontorio roccioso affacciato sulla sponda occidentale del Lago Maggiore proprio di fronte a Maccagno; per raggiungerlo occorre percorrere un piccolo sentiero (15 minuti di cammino) che inizia dalla frazione di Carmine Inferiore. 

Puoi arrivare all'Antico Borgo di Carmine Superiore soltanto a piedi, non esiste una strada carrozzabile.....la passeggiata è veramente piacevole e il sentiero ben segnalato; il dislivello è di 100 metri e ti assicuro che ne vale la pena. 

Arrivati in cima al sentiero il primo edificio che incontri è  la Chiesa di San Gottardo (XIV secolo) perfettamente conservata e al suo interno tanti affreschi che risalgono al XV secolo. A fianco della Chiesa quello che un tempo era un camposanto (1875) ora è un balcone panoramico sul Lago Maggiore e sui monti lombardi.

Se prosegui oltre, alcuni piccoli vicoli conducono nei diversi angoli del paese...un silenzio surreale Ti accompagna tra le antiche mura di pietra a secco...















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