domenica 22 maggio 2011

Gandria: il sentiero dell'ulivo

Gandria - sentiero dell'ulivo
Gandria, un piccolo e antico paesino situato ai piedi del Monte Brè sul Lago di Lugano. Da qui si può percorrere il famoso "Sentiero dell'ulivo" che porta fino al nucleo abitato di Castagnola, con splendidi scorci sul Lago di Lugano (detto anche Ceresio) e sulle montagne circostanti.

Lungo il percorso puoi trovare 18 tavole didattiche in quattro lingue che illustrano la storia, la botanica e la coltivazione dell'ulivo.

Il "Sentiero dell'ulivo" è facilmente raggiungibile sia da Castagnola che da Gandria, subito dopo Lugano, ed è ben segnalato con cartelli verdi; la nostra scelta è stata quella di lasciare la macchina al parcheggio a pagamento sulla strada provinciale che passa proprio sopra al paese di Gandria: da qui una comoda scalinata in cemento porta direttamente al "Sentiero dell'ulivo".

L'escursione si snoda attraverso il bosco con una fantastica vista sulla parte sud del lago con indimenticabili scorci.

La lunghezza è di circa 4 km con un dislivello di 85 m, una facile passeggiata che puoi effettuare in primavera o autunno, lontano dal grande caldo estivo o dal freddo dell'inverno, per una piacevole giornata all'aria aperta alla scoperta di un insolito paesaggio di rara bellezza.
Gandria - panorama sul lago di Lugano

Gandria - Campanile in controluce

mercoledì 18 maggio 2011

Cascata Froda, Sonogno - Val Verzasca, Svizzera

Cascata Froda

Sonogno, un piccolo paese situato in cima alla Valle Verzasca, alla quota di 918 mslm.

Dal lago artificiale di Vogorno inizia il famoso sentierone della Valle Verzasca che ti conduce alla scoperta della tranquilla valle immersa nel lussureggiante verde dei boschi e attraversata in tutta la sua lunghezza dal fiume Verzasca, fino ad arrivare dopo 25 km all'ultimo paese abitato della valle.

Una delle bellezze naturali che puoi ammirare è la cascata Froda, che si trova a circa mezz'ora di cammino dal paese di Sonogno.....dopo aver attraversato il centro pedonale, prosegui su comoda strada asfaltata e poi attraversa il piccolo ponte sul fiume che conduce fino ai piedi della cascata Froda. Molto bella e suggestiva è la visuale che hai su un piccolo ponte in legno con l'acqua che scorre veloce proprio sotto di Te....

Un'escursione facile che puoi effettuare sia in estate che in inverno, su terreno pianeggiante. In primavera, con le temperature non troppo elevate, puoi godere appieno della bellezza del luogo, quando il colore verde "tenero" delle piante risalta in tutta la valle.

I punti di partenza per scoprire la Valle Verzasca sono molti e tutti ben indicati da cartelli con i rispettivi tempi di percorrenza; dipende da quanto tempo hai a disposizione oppure da quanto vuoi camminare....

Cascata Froda - Io

Cascata Froda - Ponte in legno



lunedì 9 maggio 2011

Escursione alle Cinque Torri - Dolomiti

Rifugio Scoiattoli, Tofana di Rozes e Cinque Torri

Dopo un forte temporale, il cielo è tornato sereno ed ecco pronta un'altra gita nel Parco delle Dolomiti Ampezzane.

Partiamo da San Cassiano con l'auto in direzione Cortina d'Ampezzo, passando dal Passo Valparola e proseguendo, scendiamo al Passo Falzarego; piccola sosta per ammirare con luce favorevole la splendida vista sul Lagazuoi, sulle Cinque Torri, sul Monte Averau, sulla Marmolada e sul Sasso di Stria.

Proseguiamo sempre in direzione Cortina d'Ampezzo, passando la stradina che conduce al lago Bai de Dones e alla seggiovia Cinque Torri, e dopo un paio di km, appena dopo un'ampia curva parcheggiamo la macchina vicino ad una strada chiusa al traffico (sbarra).

Qui inizia il sentiero n.439 su strada asfaltata che si inoltra nel fitto bosco Serenis.
La salita è in pendenza costante e di tanto in tanto si aprono spettacolari vedute  sulla gigantesca Tofana di Rozes e sul Lagazuoi.

Saliamo ancora e ad un certo punto vediamo dietro gli alberi la sagoma della Torre Grande (2366 mslm).
Proseguiamo la salita e quasi d'improvviso siamo fuori dal bosco ed ecco davanti a noi ancora la Torre Grande in tutto il suo splendore.

Poco più avanti passiamo per il rifugio Cinque Torri; proseguiamo ancora un po' abbandonando la strada asfaltata e su sentiero sterrato raggiungiamo il Rifugio Scoiattoli (2250 mslm).

Qui ci fermiamo a mangiare, anche perché nonostante la giornata serena di fine agosto 2010, fa freddo, circa 5° e soffia un forte vento da nord.

Dopo aver pranzato ci godiamo il panorama e clic.....tante foto ricordo.....

Gita semplice e adatta a tutti con una distanza di circa 12 km con dislivello di 550 metri circa.
Punto più alto il Rifugio Scoiattoli alla quota di 2250 mslm.









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